Sabato 9 

Ciampino
Sala consiliare | Via IV Novembre, 91

Mattina


10:00 - 11:15 
Il Futuro dell’Alimentazione tra carne coltivata e sostenibilità
Coordina Silvia Surrenti (Università di Firenze UNIFI)
Claudia Fuoco (Università di Tor Vergata Roma) 

L’innovazione delle ricerche dell’ingegneria dei tessuti sta elaborando insieme alla tecnologia 3D la ri-costruzione di carni prodotte dalle cellule animali. La conferenza presenterà lo stato attuale della ricerca e le sue potenzialità di applicazione. 

11:30 - 13:00  
Il Futuro come non lo avevamo immaginato. 
l’Info-genere: Tiresia contro Edipo

Coordina Giovanna Gianturco (Università La Sapienza di Roma)
Dulce Martinez Noriega (Università Autonoma Metropolitana UAM Messico)
Maria Pia Rossignaud (Direttrice Media 2000) 
Antonella Pilozzi (Università La Sapienza di Roma)

L’ultimo libro che Mario Perniola ha scritto prima di morire ha per titolo Tiresia contro Edipo e sintetizza l’esperienza di vita e il cammino da lui percorso in continua distanza dalle dialettiche e dalle facili opposizioni.La tavola rotonda affronterà il tema della superazione e del conflitto di genere.

Pomeriggio

16:00 - 17:00
I sapori del futuro: a tavola tra le stelle 

Introduce Emanuela Colella (Sindaca di Ciampino)
Sara Scarsella, chef del Ristorante Sintesi dialoga con Giacomo Tortorici

Sara Scarsella è una chef italiana di talento, apprezzata per la sua capacità di combinare tecniche culinarie moderne con ingredienti locali. Come co-fondatrice e chef del ristorante Sintesi ad Ariccia, ha ottenuto la sua prima stella Michelin nel 2023, distinguendosi per una cucina creativa e radicata nel territorio dei Castelli Romani. Con il suo sguardo giovane e visionario cercheremo di saperne di più sui sapori del futuro.

17:30 - 19:00

Il Futuro come non lo avevamo immaginato. Il post-animale, 
metamorfosi e tecnologie

Coordina Massimo Di Felice (Università di S. Paulo USP Brasile)
Alberto Sanchez (Università Autonoma Metropolitana UAM Messico)
Felice Cimatti (Università della Calabria)

Se in passato, nell'immaginario collettivo, il concetto di futuro era sempre associato a qualcosa di trionfante e di molto positivo (progresso, sviluppo, miglioramento delle condizioni di vita, rivoluzione etc.), a vederlo da oggi l'avvenire stimola in noi sentimenti contrastanti. I cambiamenti climatici, le innovazioni tecnologiche, le “iper-intelligenze” digitali, il protagonismo dei non umani (foreste, virus, clima, entità digitali) ci pongono dinanzi ad un inedito scenario i cui sviluppi futuri ci appaiono incerti, imprevedibili e, in diversi casi, poco comprensibili.